interventi, saggi, recensioni, attualità e memorie dal web
la poesia non sia mulinello di leggi-e-getta
Stefano Vitale, Anatomie comperate, di Gabriella Montanari, (Whitefly Press – Vague Edizioni, Torino, 2018) su Il giornalaccio, Gennaio 2021
L’involucro esterno della raccolta è rappresentato da una sorta di viaggio di formazione, un gioco di specchi intuitivamente autobiografico, che diventa presto la voce di un soggetto autonomo. Un soggetto per nulla metafisico, tutt’altro. E’ un corpo che parla, che esplode in tutta la sua vitalità, ovviamente superando ogni vecchia dicotomia tra mente e materia, tra corpo e intelletto… leggi tutto
Giulia Bocchio dialoga con Fabio Pusterla, su Poetarum silva il 13 febbraio 2021
Fabio bentrovato. La tua poesia è legata tanto allo spazio umano quanto al tempo, un concetto che è stratificazione di altri tempi che potrebbero anche non avere memoria; in questo senso la poesia dilata la coscienza del poeta…
… accanto alla vertigine del tempo umano, c’è poi la coscienza di altri tempi: i tempi biologici, non solo umani, e quelli addirittura geologici, che solo in rare circostanze si fanno quasi visibili, nella conformazione di una roccia, nell’affioramento di un fossile, nel mistero di una pietra. «Un sasso, ci spiegano,/ non è così semplice come pare», diceva Vittorio Sereni. Quindi sì, penso che ascoltare le varie dimensioni del tempo possa aiutarci ad ampliare la nostra coscienza di noi e del mondo, di noi nel mondo e del mondo dentro di noi… leggi tutto
Giancarlo Baroni, Realtà; Poesia, su Farapoesia il 15 febbraio 2021
Nella storia ci sono dei momenti, dei periodi in cui si ha la sensazione che una brutta poesia, che sta però dalla parte della libertà e della democrazia, valga non soltanto più di una bella poesia che sostiene le posizioni opposte, ma anche di una lirica riuscita che non si schiera, che parla volutamente d’altro, che si nasconde e si mimetizza in attesa di tempi e di condizioni più favorevoli…leggi tutto
Silvia Rosa, La poesia non è una merce. Intervista a Giulio Milani (Transeuropa Edizioni). In Scaffale Poesia – Editori a confronto, su Poesia del nostro tempo il 23 febbraio 2021
Mi sono da tempo completamente disinteressato all’idea di “vendere” la poesia. La poesia non è riducibile a una merce, parlare di “mercato della poesia” è un ossimoro. Esiste un mondo di addetti ai lavori – critici, recensori, appassionati e poeti essi stessi –, ossia un mercato di lusso, nel quale la poesia ha ancora un senso e un ruolo, ovviamente di natura simbolica….leggi tutto