“Ospitare i morti, lasciar loro/ del pane, un bicchiere di rosso” (Ph.: pexels-photo-10293695 – modificata)
*
La sabbia nei muri trema una nostalgia cava
di montagna frantumata, nei trucioli
la porta scricchiola una memoria d’albero
la begonia sembra smarrita nel vaso.
Quel corpo di donna disteso senza sonno
cerca una radice da piantare
la notte chiusa fuori dagli scuri
chiede d’entrare per fare disordine.
*
Il calore si stende sulle case vuote
silenzio tramato di ronzii, la quiete
alle finestre, tende enfie di brezza
un rintocco grave di campane
scuote l’aria a memoria di dio
sospirano le foglie del nespolo
nella stasi del mezzogiorno
una tortora in transito dorme
sulla cima di un lampione guasto.
*
Nella foglia culla gialla incrinata
di rosso, la piccola rana catturata
il cuore esploso nella stretta
manine nel fango giocano
le forme instabili del vivere
nella sassaia del fiume specchi
d’acqua splendenti d’autunno
salpa la foglia accompagnata
dal canto accorato dei bambini
*
Nei giorni di festa ogni sedia
è spazio che muta in assenza.
Ospitare i morti, lasciar loro
del pane, un bicchiere di rosso
il battito non sia di dolore sordo
la sua eco sia musica al vuoto.
Antonella Sica, genovese, è laureata in Lettere Moderne. E’ regista e manager culturale in ambito audiovisivo e cinematografico. Ha fondato e co-diretto il Genova Film Festival dal 1998 al 2015. Nel 2015 pubblica la raccolta “Fragile al mondo” (Prospero Editore). Nel 2017 vince il Premio Internazionale di Poesia Città di Milano con la silloge “La memoria nel corpo”, pubblicata l’anno seguente da Rayuela Edizioni. Nel 2019 vince il Premio come Miglior Silloge al XX° Premio di Scrittura Femminile “Il Paese delle donne” con la silloge “L’ira notturna di Penelope” pubblicata da Prospero Editore con la prefazione di Donatella Bisutti. Suoi testi sono stati pubblicati da alcune riviste online e blog fra cui Inverso – giornale di poesia, Poesia del nostro tempo, Ex-Libris, Transiti Poetici, Larosainpiù, La dimora dello sguardo, Poeti Oggi. Cura la rubrica di videopoesia “Lanterna Magica” su Versante Ripido.
versi molto apprezzati.
Grazie!
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