“Un’orto fatto d’ossa” di Yuliya Musakovska [Юлія Мусаковська]

Da quell’osso un melo crescerà,/ e ogni mela avrà il mio sembiante. / E a mio fratello ogni mela dirà: /
– Perché proprio a me, dimmi, fratello? / Perché mi hai ucciso, le ossa mi hai levato…

(Ph. da pexels-photo-4968186, modificata)

Yuliya Musakovska Юлія Мусаковська (nata nel 1982) è una poetessa e traduttrice ucraina di Leopoli, membro del PEN Club Ucraino. È autrice di cinque raccolte di poesie: Бог свободи [Il Dio della libertà] (2021); Чоловіки, жінки і діти [Uomini, donne e bambini] (2015); Полювання на тишу [Caccia al silenzio] (2014); Маски [Maschere] (2011) e На видих і на вдих [Espirando, Inspirando] (2010). Le sue poesie sono state tradotte in inglese, tedesco, spagnolo, lituano, ebraico, polacco, bulgaro, ecc. Yuliya Musakovska traduce anche la poesia svedese in ucraino e la poesia ucraina contemporanea in inglese. Ha ricevuto numerosi premi letterari in Ucraina, tra cui il Premio DICTUM della casa editrice Krok (2014), lo Smoloskyp Poetry Award (2010), l’Ostroh Academy Vytoky Award (2010), il Bohdan Antonych Prize (2009), e il Premio Hranoslov (2008).



Un orto fatto d’ossa

Cosa scricchiola nel sacco?
Ossa.
Ossa mie, ma non tutte.
Tre ossicini mio fratello ha tolto,
due al mercato ne ha venduto,
uno nell’orto ne ha seppellito.

Da quell’osso un melo crescerà,
e ogni mela avrà il mio sembiante.
E a mio fratello ogni mela dirà:
– Perché proprio a me, dimmi, fratello?
Perché mi hai ucciso,
le ossa mi hai levato,
col filo grezzo mi hai cucito,
in un sacco mi hai buttato
e per tre giorni non mi hai seppellito?

– Perché tu
hai una donna più bella,
il canto che squilla,
la terra che zampilla.
E il melo nell’orto rigoglia.
Dammi la terra,
dammi la donna,
dammi il tuo canto
e annodati la gola.

Non sei mio fratello,
non sei il mio avversario,
non sei un uomo,
non sei un animale.
Sei un sacco pieno di ossa.

Uscirà la tua donna e la mela assaggerà
e a terra morta poi cadrà.
Usciranno i tuoi figli,
assaggeranno
e cadranno senza vita.
Uscirà il sole
e la tua casa brucerà,
la terra di cenere cospargerà.

Cosa scricchiola nel sacco?
Mele.
Dolci dolci.
 

Traduzione dall’ucraino di Alessandro Achilli

Si ringrazia Emilia Mirazchiyska per l’intermediazione culturale, che ha reso possibile la presente pubblicazione

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